La fotografia minimalista
Less is more
Un po’ di respiro trasforma anche le inquadrature più caotiche in immagini senza tempo. Escludi tutto e tutti e concentrati sulla scena principale che si sta svolgendo davanti a te, rimanendo calmo e concentrato. Segui il tuo istinto per immortalare il momento giusto.
Il risultato ottenuto, una volta padroneggiato, può essere pieno di semplicità e grazia, il concetto di “dare respiro” a un’immagine può offrire grandi opportunità ai fotografi disposti ad accettare la sfida.
Uno stile minimalista può adattarsi a qualsiasi tecnica. Si può fare fotografia minimalista con un obiettivo macro, grandangolare o un teleobiettivo.. Si tratta pur sempre di giocare con ciò che si trova all’interno di quel quadrato e di semplificarlo, di solito eliminando degli elementi.
Semplificare lo storytelling
Per ottenere questo risultato dovremmo analizzare ciò che abbiamo intorno e pensare a cosa togliere dall’inquadratura. Un’immagine semplice permette agli spettatori di comprendere il messaggio del fotografo. Il mondo già di per sé è un luogo complesso, dobbiamo sforzarci di rendere le cose più semplici. Semplificare lo storytelling visivo in modo che il risultato sia una storia chiara e d’impatto.
si può togliere
Un’immagine ha uno spazio definito e ogni suo elemento deve avere uno scopo. Per me la composizione non riguarda tutto ciò che si può mettere in un’immagine, ma ciò che si può togliere per rendere la storia il più suggestiva possibile.
Il mio obiettivo preferito per la fotografia minimalista è l’obiettivo 85mm che utilizzo per i ritratti. Uso gli obiettivi a focale fissa perché quando si scatta con aperture ristrette, si può creare un effetto cinematografico, che amo. L’utilizzo di obiettivi a focale fissa può semplificare il processo.
Questi sono solo alcuni esempi degli incredibili risultati che puoi ottenere se adotti un approccio minimalista alla tua fotografia: che tu stia eliminando elementi dall’inquadratura o sperimentando con luci e ombre, spesso less is more quando lasci alle tue immagini un po’ di respiro.
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