Una Venezia diversa I miei polmoni si dilatano per l’aria emessa, inspiro ed espiro. Prendo una grande quantità d’aria e mi immergo nell’acqua torbida come petrolio. Un brivido al contatto col liquido. Davanti ai miei occhi danzano come una bufera di neve una miscela di bolle e polvere. Oltre il vetro della mia maschera, vedo le mie mani immerse in questo liquido verde e ...